Andrea Lamioni

 

 

Sono uno Psicologo Clinico iscritto all'Albo degli Psicologi della Toscana (n°10679).

Ho conseguito la Laurea in Psicologia Clinica e della Salute e Neuropsicologia presso l'Università degli Studi di Firenze con il massimo dei voti.

Ho svolto il periodo di Tirocinio presso il "Progetto Villa Lorenzi" nell'ambito socio-educativo rivolto ad adolescenti e presso l'Istituto di Terapia Familiare (IAF.F.) nell'ambito clinico-terapeutico.

Ho svolto il servizio civile presso CARITAS dove ho fatto esperienza all'interno dell'area minori nel campo del disagio sociale e della disabilità. 

 

Lavoro tutt'ora nell'ambiente scolastico svolgendo interventi psico-educativi e dando sostegno a minori con diverso grado di disabilità sia nella scuola dell'Infanzia sia nella scuola Primaria. 

Sono specializzando in Psicoterapia Familiare presso l'Istituto di Alta Formazione e di Psicoterapia Familiare di Firenze (IAF.F.).

Svolgo la mia attività di Psicologo in uno studio privato a Firenze offrendo servizi di consulenza psicologica, sostegno psicologico, prevenzione e diagnosi rivolti ad adolescenti, giovani-adulti, adulti e coppie.

 

 

 

L'approccio all'interno del quale mi muovo e mi formo è quello sistemico-relazionale.

L'orientamento sistemico-relazionale focalizza l'attenzione sull'ambiente in cui l'individuo è vissuto, sul sistema e sulla rete di relazioni significative di cui egli è parte, tiene conto della storia familiare e di come tutto ciò influenza il contesto attuale per far sì che il soggetto trovi nuove soluzioni attraverso il lavoro con lo psicologo. 

La relazione è qualcosa da cui non possiamo prescindere, che plasma le diverse parti di noi, ci porta ad essere ciò che siamo e a vedere il mondo come lo vediamo. Attraverso l'esplorazione della propria storia e delle relazioni significative sarà possibile individuare fragilità e risorse, esprimere emozioni, ridare significato e muoversi insieme verso il cambiamento.

 


"Il modo di pensare quotidiano vede nell'ombra la semplice assenza della luce, se non addirittura la sua negazione. Ma, in realtà, l'ombra è la manifesta, anche se misteriosa, testimonianza dell'illuminazione nascosta." 

M. Heidegger